La Grecia è costituita da una parte continentale e da circa 6.000 isole di cui solamente poco più di 200 sono abitate, Trasferirsi per vivere e lavorare in Grecia è un sogno per molti, grazie alla bellezza paesaggistica, al clima mediterraneo e alla sua storia antica.
Se siete cittadini italiani e volete trasferirvi in Grecia per un breve periodo (meno di 90 giorni), non avrete bisogno di un visto specifico. Basteranno la carta d’identità e la tessera sanitaria italiana.
Tuttavia, se intendete risiedere a lungo termine, è necessario registrarsi presso le autorità locali e ottenere il Numero di Previdenza Sociale (AMKA), necessario per accedere ai servizi sanitari e per lavorare legalmente.
Poi entro 90 giorni dall’arrivo, sarà necessario registrarsi e ottenere un certificato di registrazione o residenza. Per farlo, bisogna recarsi presso la stazione di polizia o l’ufficio immigrazione più vicino. Il certificato di residenza è fondamentale per poter vivere e lavorare in Grecia senza restrizioni e dimostra la vostra residenza legale nel Paese.
Per ottenere il Certificato di Residenza, sono necessari i seguenti documenti:
Trovare un’abitazione in Grecia può essere abbastanza problematico, soprattutto nelle aree più turistiche come Atene e le isole.
Per cercare casa potete utilizzare siti web specifici come:
Dopo la crisi economica, dove i prezzi degli immobili si erano abbassati notevolmente oggi i prezzi sono tornati a salire in molte città, e sopratutto nelle zone turistiche.
La capitale offre molte soluzioni abitative ancora a prezzi accessibili. Una stanza in affitto può costare circa 200/300 €, mentre un bilocale in centro si trova dai 400 agli 800 €, anche se il costo finale varia in base alla zona e alle condizioni dell’immobile.
Salonicco è ancora più economica rispetto ad Atene, con affitti che partono dai 300 euro al mese per un piccolo bilocale.
Nelle isole i prezzi variano notevolmente a seconda dell’isola e della stagionalità. In estate i prezzi possono aumentare a causa del turismo.
La Grecia ha una cultura molto vivace e sociale. I greci sono persone calorose, accoglienti e amichevoli, e le interazioni sociali fanno parte della vita quotidiana. Le persone vivono la vita con calma e serenità. I pranzi e le cene durano ore, e c’è un grande attenzione per il tempo libero e il relax.
Come popolo mediterraneo è facile integrarsi e fare amicizie anche profonde con la popolazione locale.
Musica, teatro, danza e arte sono aspetti fondamentali della cultura greca. Nelle grandi città come Atene, ci sono molti musei, gallerie e teatri dove poter assistere a spettacoli e mostre.
Anche la cucina greca non è male e utilizza i tipici ingredienti della cucina mediterranea, come pesce, olio d’oliva, formaggi e vino.
La Grecia dispone di un sistema sanitario pubblico gratuito, ma spesso le strutture sono obsolete e i tempi di attesa molto lunghi per cui molti preferiscono optare per l’assicurazione sanitaria privata per una maggiore sicurezza e tempi di attesa più brevi.
Rispetto a molti Paesi europei, il costo della vita in Grecia è relativamente basso, soprattutto al di fuori delle principali città e nelle isole meno turistiche.
La Grecia offre diverse opportunità di lavoro, sebbene il tasso di disoccupazione sia ancora molto elevati. I settori più interessanti a parte il settore IT che è richiesto ovunque sono:
Gli stipendi in Grecia tendono ad essere più bassi rispetto alla media europea. Tuttavia, il costo della vita più basso può compensare questa differenza. Uno stipendio medio netto è intorno ai 700-900 euro al mese, ma varia in base al settore e all’esperienza.
Vivere in Grecia ha i suoi vantaggi e svantaggi, fra le cose positive ci sono:
Mentre fra le cose negative: